1 Cammino Diocesano di Fraternita ad Alatri 11 Novembre 1990 - Confraternite della diocesi

Vai ai contenuti

Menu principale:

1 Cammino Diocesano di Fraternita ad Alatri 11 Novembre 1990

Raduni

I CAMMINO DIOCESANO DELLE CONFRATERNITE AD ALATRI

Appuntamento con la prima giornata di solidarietà delle associazioni della diocesi.

Confraternite è in cammino

<La testimonianza della carità> è il tema al centro del significativo incontro

In programma l'intervento di Monsignor Antonio Massone

Questo il programma della giornata :Ore 9:30 raduno presso Porta San Pietro; ore 9:45 inizio del <Cammino> in preghiera verso la Basilica di San Paolo sull'Acropoli; ore 10:15 apertura del Cammino di Fraternità.Saluto del Priore della Confraternita di S. Sisto. Presentazione e significato della giornata da parte del Delegato diocesano; ore 11 S. Messa celebrata da S. E. Mons. Luigi Belloli; ore 12:30 Pranzo di Fraternità; ore 15 Storia e tradizioni della Confraternita di S. Sisto raccontate dal Priore; ore 15:30 intervento di Mons. Antonio Massone delegato del Cardinale Vicario Generale di S. Santità per le Confraternite e i Sodalizi di Roma, nonché Presidente della Segreteria di Coordinamento Nazionale della Confraternita delle Diocesi d'Italia, sul tema: LE confraternite nella evangelizzazione e testimonianza della carità: esperienze e prospettive.Alle 17:30 conclusione del Cammino di Fraternità.

SI SVOLGERÀ quest' oggi nella nostra città, secondo il programma che riportiamo in altra parte, il <<1°Cammino di Fraternità>> al quale parteciperanno quasi tutte le Confraternite esistenti nella Diocesi. <<L'iniziativa diocesana- si legge nell'invito predisposto dalla Confraternita di S. Sisto, promotrice del "Cammino"- si svolge nello spirito dei "Cammini di Fraternità" di Roma (1989) e di Firenze (1990) attraverso i quali i rappresentanti di tutte le Confraternite hanno riscoperto la propria vocazione di fedeltà a Cristo e alla Chiesa e di impegno fecondo di carità>>.

<<L 'intento principale che cerchiamo di perseguire con l'iniziativa odierna- ha ricordato don Alberto Ponzi- è di incoraggiare tutte le Confraternite affinché le stesse assurgano a nuovo vigore, cercando inoltre di trasmettere ad esse quell'entusiasmo che in questo momento caratterizza la nostra Confraternita, convinto che tali istituzioni rappresentano un'occasione forte ed irripetibile di crescita cristiana ed umana>>. Don Alberto poi di concerto con gli altri confratelli già rivolge lo sguardo al futuro:<< È nostra volontà - ha invero precisato- istituzionalizzare tale <<incontro>> ripetendo l'esperienza di anno in anno, in sedi diocesane diverse.In tal modo potremmo "camminare" insieme a tutti i confratelli e alle consorelle della Diocesi verso un' elevazione spirituale ed un impegno, religioso e sociale, sempre più profondi>>.

Momento qualificante della giornata sarà l'intervento di Mons. Antonio Massone che svilupperà il tema del <<Cammino>>.

<<Le Confraternite nella evangelizzazione e testimonianza della carità: esperienze e prospettive>>.

A riflettere su questo argomento sono chiamate tutte le Confraternite che hanno positivamente risposto all'invito del Priore della <<Fraterna>> di S. Sisto, Carlo Costantini.

Al riguardo ecco i nomi delle Confraternite che, con le proprie insegne, gli stendardi e i propri abiti, saranno presenti in Alatri:<< S. Sisto>>,<<San Matteo>>, <<Portadini>>, <<Agonizzanti>>,<< La Donna>>,<< Madonna dell'Orto>>,<< Dodici Marie>>, <<Collelavena>>( Alatri); <<S. Rocco>>, <<Addolorata>>,<< S. Giorgio>>,<< Madonna del Rosario>>( Vico nel Lazio);<< Pia Unione>>, e <<Madonna delle Grazie>>( Fumone); <<Immacolata Concezione e Sacramento>>( Fiuggi); <<Madonna delle Rose>>( Piglio).Una domenica speciale, quindi, per gli appartenenti alle Confraternite. Istituzioni capaci di legare fra loro persone e famiglie altrimenti distanti e di inserirsi nel contesto sociale assolvendo a compiti di carità, di beneficenza e sempre ricercando il bene della collettività e dei propri confratelli.

Danilo del Greco

Nella foto la processione di ringraziamento a San Sisto per lo scampato pericolo del terremoto del 13 gennaio 1915. In basso a sinistra alcuni confratelli con il caratteristico abito.

Ciociaria oggi

Domenica 11 novembre 1990

Articolo fornito dall'archivio di Giorgio Alessandro Pacetti