Riunione: Uno statuto per la Rinascita delle Confraternite 5 Febbraio 2021
Riunione dei priori
FIUGGI: Un nuovo Statuto per la rinascita delle Confraternite
Fiuggi: I Priori hanno discusso la bozza del nuovo statuto per la rinascita delle confraternite.
Il testo va ora all’approvazione del Vescovo Diocesano Anagni-Alatri.
Venerdì 5 febbraio alle ore 16,00, memoria liturgica di Sant’Agata, presso il Centro Pastorale in Fiuggi, Via dei Villini n° 82, si è svolto il Coordinamento diocesano delle Confraternite, allargato a tutti i componenti dei consigli direttivi facenti parte delle 43 Confraternite presenti in 14 Comuni della Diocesi di Anagni-Alatri, presieduto dal diacono Massimiliano Floridi, nuovo Delegato Diocesano, al posto di mons. Alberto Ponzi, per l’approvazione della bozza definitiva del nuovo Statuto Quadro delle Confraternite alla luce del nuovo “Codice di Diritto Canonico” che sostituisce di fatto quello approvato l’8 Dicembre 1998 dal Vescovo Luigi Belloli e che aveva a sua volta sostituito quello approvato da Mons. Gaudenzio Manuelli Vescovo di Anagni il 31 Ottobre 1929.
Mons. Alberto Ponzi, nel lasciare l’incarico, ha presentato all’assemblea il diacono Massimiliano, ha ringraziato tutti i priori presenti ed ha parlato della grande ricchezza delle confraternite della nostra diocesi che vanno tutelate in ogni modo anche in questo momento particolare causato dalla pandemia.
Il diacono Massimiliano Floridi ha espresso, a nome suo e di tutti i priori della diocesi, un caldo ringraziamento a mons Alberto auspicando che, anche per il futuro, egli non faccia mancare al Coordinamento diocesano il suo apporto e i suoi preziosi consigli.
Floridi, durante i lavori si è promesso di visitare tutte le confraternite nei vari luoghi di appartenenza e ha portato i saluti di Angelo Papini, Segretario Generale e Coordinatore del Lazio della Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia. Ne riportiamo il teso:
“Carissimi Confratelli e Consorelle, porgo i saluti del nostro Assistente Ecclesiastico l’Arcivescovo di Monreale Mons. Michele Pennisi, del Presidente della Confederazione il Dr. Francesco Antonetti e del Vice-Presidente per il Centro Italia il Dr. Domenico Rotella.
Desidero innanzi tutto salutare e ringraziare Mons. Alberto Ponzi per la disponibilità e la preziosa collaborazione dedicata in questi anni del suo mandato al Coordinamento del Lazio della Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia.
Disponibilità, collaborazione e vicinanza che il Coordinamento del Lazio offre oggi al vostro nuovo Delegato Diocesano il Dr. Massimiliano Floridi per l’incarico, conferitogli dal Vescovo Mons. Lorenzo Loppa, alla guida della numerosa e importante realtà confraternale della Diocesi di Anagni-Alatri, augurandogli un buon e proficuo lavoro che saprà certamente svolgere con saggezza e devozione.
A tutti voi, cari Confratelli e Consorelle, giunga il mio personale caloroso saluto felice di potervi incontrare, purtroppo non di persona, in questo vostro importante incontro. Rivolgo a voi tutti la mia consueta raccomandazione e cioè quella di tenere sempre presente che l’abito confraternale che vestiamo nelle varie cerimonie dobbiamo indossarlo virtualmente tutti i giorni e testimoniare con coraggio la nostra fede, soprattutto in questo travagliato tempo in cui il vero cristiano è fortemente chiamato a manifestarla.
Non dobbiamo avere alcun timore perché i nostri Santi protettori e il Beato Piergiorgio Frassati, Patrono delle Confraternite, ci accompagnano nel nostro cammino.
Vi ringrazio per l’attenzione e con l’augurio di poterci presto incontrare vi abbraccio fraternamente. Angelo Papini Segretario Generale e Coordinatore del Lazio della Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia”.
Massimiliano ha evidenziato ai presenti alcuni adempimenti:
- le confraternite al di sotto di sette membri sono destinate alla chiusura e i beni annessi alla chiesa passano di diritto ad una altra confraternita che ne fa richiesta oppure alla Parrocchia di appartenenza;
- le quote associative annuali che i confratelli e le consorelle debbono versare secondo il Regolamento interno di ogni confraternita; chi non è in regola con il pagamento della quota associativa dovrà essere espulso dalla confraternita di appartenenza;
- l’apertura di un conto bancario a nome della confraternita con le firme congiunte del Priore, dell’Economo e del Primicero.
- il Priorato delle Confraternite della Diocesi, formato da tre Priori eletti dall’Assemblea dei Priori, e 3 eletti dal Vescovo e da un Priore Generale che possa essere il frutto di elezione tra i candidati sia di curia e sia di rappresentanza, che è stato consigliato dalla confederazione nazionale delle confraternite, organo di coordinamento voluto dalla CEI sotto 1a protezione di San Benedetto.
- il Coordinamento Diocesano si riunisce almeno due volte all'anno e raccoglie una quota annuale per sé e per l’iscrizione obbligatoria alla Confederazione delle Confraternite delle diocesi d’Italia di tutte le confraternite della Diocesi di Anagni Alatri.
In questo mondo che vede purtroppo una perdita di valori morali e religiosi, il nuovo statuto quadro si propone “di costituire una viva comunità ecclesiale che sia luogo di comunione e di annuncio della fede che ha al centro l’Eucarestia per aiutare i confratelli e le consorelle a realizzare pienamente la propria vocazione cristiana mediante la testimonianza alla vita cristiana ad una intensa vita spirituale, a una assidua partecipazione alla liturgia e all’inserimento nella vita della Chiesa locale”.
Per la cronaca i lavori sono terminati con la recita dei Vespri in onore di Samt’Agata vergine e martire e sono stati ripresi in streaming sulla pagina Yootube delle confraternite Diocesi Anagni-Alatri sotto la professionalità di Filippo Rondinara.
Giorgio Alessandro Pacetti addetto stampa del Coordinamento Diocesano delle Confraternite della Diocesi Anagni Alatri foto di Filippo Rondinara
Galleria Fotografica dell'Incontro
Diretta Streaming: Uno Statututo per la rinascita delle Confraternite